Noleggio auto low cost: guida completa e consigli per un on the road

Da quando ho aperto questo blog, mi sono spesso resa conto di come alcuni aspetti per me diventati scontati possano in realtà creare qualche difficoltà a chi è ai suoi primi viaggi, per forza di cose meno avvezzo a quel gioco di ricerca e pianificazione che ogni itinerario richiede.

Oggi quindi è il momento di raccogliere in un’unica guida tutti i consigli su un aspetto fondamentale di un viaggio on the road: il noleggio auto. Come noleggiare un’auto per un viaggio? Dove prenotare e cosa sapere per assicurarsi di non incorrere in imprevisti?

Ne parliamo in questo articolo, una guida completa per un noleggio auto low cost e senza complicazioni.

Guida completa al noleggio auto per un viaggio

Cosa serve per noleggiare un’auto

La prima cosa da tenere a mente è ciò che vi servirà per noleggiare un’auto:

♦ La patente di guida, ovviamente. La patente italiana è sufficiente nel nostro Paese, nell’Unione Europea e in diversi altri stati nel mondo.

♦ In altri stati può essere necessaria la patente internazionale (o permesso internazionale), secondo il modello Convenzione di Ginevra o di Vienna. Per conferma di quale sia la normativa potete consultare la sezione mobilità del singolo Paese su Viaggiaresicuri.it.

♦ Un documento di identità: carta d’identità o passaporto. Ricordate che al di fuori dell’Italia la patente non è riconosciuta come documento d’identità.

♦ Per il noleggio auto è poi fondamentale avere una carta di credito intestata al guidatore. Mi raccomando, non un bancomat né una prepagata: per noleggiare una macchina in viaggio è richiesta una carta di credito a garanzia. Le eccezioni sono rarissime al momento, perciò se proprio non potete richiedere una carta di credito dovrete armarvi di tantissima pazienza per contattare i singoli uffici di noleggio e tentare un’altra strada. Se non annullerete la franchigia (ne parliamo più avanti) assicuratevi anche di avere un buon plafond disponibile.

Piccolo consiglio extra: dopo diverse ricerche e comparazioni, personalmente ho scelto di attivare una American Express per questo scopo. In generale nella vita di tutti i giorni utilizzo bancomat e prepagate, ma in viaggio mi è utile avere una carta di credito con plafond molto flessibile come la Amex (sia per il noleggio auto sia ad esempio per le cauzioni richieste dagli hotel negli USA). Se può interessarvi vi lascio qui un link di invito.

Come e dove prenotare un’auto a noleggio low cost

Anche se è possibile noleggiare un’auto direttamente a destinazione, di norma non vi consiglierei di correre questo rischio. Specie in questo momento storico, in cui ci sono meno macchine disponibili sul mercato, se volete assicurarvi un noleggio auto low cost è molto meglio prenotare online con anticipo.

Così come per i biglietti aerei e le camere d’hotel, esistono numerosi comparatori che permettono di cercare la propria auto a noleggio per un viaggio confrontando le migliori offerte di tutte le principali compagnie.

Se per prenotare una camera aprireste subito Booking, Hotels o Expedia, quando si parla di noleggio auto questi sono i principali operatori da tenere a mente:

Quale di questi siti scegliere? Dipende. A seconda della destinazione e delle date un sito potrebbe offrire prezzi molto migliori degli altri, mentre per il prossimo viaggio potrebbe presentarvi invece i preventivi più alti. Vi consiglio di non fermarvi alla prima ricerca e di fare sempre un confronto tra almeno due o tre siti diversi, vi basteranno pochi click.

Una volta individuata l’offerta migliore, potete confermare la prenotazione così come fareste per una camera o un biglietto aereo. A seconda del caso potrebbe essere richiesto il pagamento completo o di una caparra, o ancora non essere necessario alcun anticipo. Allo stesso modo la prenotazione può prevedere o meno la cancellazione gratuita entro una certa data.

Ovviamente ci sono anche i siti ufficiali delle compagnie di noleggio, Avis, Budget, Europcar e tutte le altre. I prezzi proposti dai comparatori rispecchiano di solito quelli presenti su questi siti, quindi una volta individuata qual è la compagnia più economica per il vostro viaggio potete anche provare a fare un passaggio sul sito ufficiale. Una comodità del sito della compagnia potrebbe essere l’inclusione di qualche assicurazione in più nel prezzo finale, ma le variabili sono molte perciò va verificato caso per caso.

Come funziona il noleggio auto

Quando ci si approccia per la prima volta a un portale di noleggio auto alcuni termini possono creare confusione, ma una volta compresi i meccanismi di base vi sarà più facile confrontare le diverse offerte. Partirò quindi da un piccolo vocabolario dei termini del noleggio, le nozioni più importanti da conoscere per capire davvero come funziona l’affitto di un’auto.

Deposito, franchigia, assicurazioni: tutti i termini da conoscere per noleggiare un’auto

Pick up e drop off

I primi dati che dovrete inserire in qualsiasi comparatore o nel sito della compagnia di noleggio sono la località e le date di pick up e drop off, ovvero il luogo, la data e l’orario in cui volete ritirare la macchina e quelli in cui volete riconsegnarla. Potrete indicare un luogo specifico (ad esempio l’aeroporto di Los Angeles) o l’intera città, in questo modo visualizzerete tutte le filiali disponibili.

Nota extra: salvo rare eccezioni, come i grandi aeroporti internazionali, gli uffici di noleggio hanno degli orari di apertura al pubblico. Qualora il vostro pick up o drop off sia al di fuori di questi orari, potreste avere molte meno opzioni disponibili (o nessuna) oppure dover pagare un sovrapprezzo per il servizio. Succede di solito quando si arriva in aeroporto di notte: a quel punto vi consiglio di valutare se utilizzare un taxi per la prima sera e ritirare l’auto con calma al mattino seguente.

Attenzione poi che è prevista una tolleranza di circa mezz’ora per gli orari di ritiro e consegna: se arrivate più tardi potreste aver perso l’auto prenotata – non mi è mai capitato ma è bene sapere che secondo le clausole è possibile – o, se tardate al momento della consegna, dover pagare un giorno di noleggio extra – e questo sì mi è capitato. Meglio quindi essere prudenti e mantenere un po’ di margine, soprattutto quando si tratta di ritirare un’auto in un aeroporto extra-europeo dove dovrete quindi superare il controllo passaporti.

One way

Di base si dà per assodato che l’auto venga ritirata e consegnata nello stesso luogo, ma quando si parla di viaggi on the road potrebbe essere più conveniente atterrare in una città e ripartire da un’altra. Nel caso in cui località di ritiro e consegna non coincidano le compagnie di noleggio potrebbero addebitare una tassa denominata “one way” (senso unico) o a volte “drop off”, perciò verificate sempre l’eventuale importo per evitare spiacevoli sorprese. In alcuni casi è inclusa nel preventivo finale, in altri ancora non viene applicata: l’unico modo per essere sicuri è leggere bene tutte le clausole oppure contattare il servizio clienti della compagnia di noleggio.

Le assicurazioni: CDW, LDW e tutte le altre

Tutte le varie sigle che fanno riferimento alle assicurazioni per le auto a noleggio riescono a mandare in confusione anche il viaggiatore più paziente, cercherò quindi di riassumere alcuni concetti di base. Qualsiasi contratto di noleggio a breve termine, come quello che si stipula per un viaggio, prevede di norma alcune assicurazioni obbligatorie e già incluse: Collision Damage Waiver, Loss Damage Waiver e Third Part Liability, che potremmo paragonare con molta approssimazione alle polizze furto incendio, Kasko e RCA che stipuliamo per le nostre auto private.

Queste sono le sigle che dovete sempre assicurarvi siano incluse nel contratto, le vedrete elencate accanto al preventivo in qualsiasi portale di comparazione e qualora invece non ci siano, consiglio di cambiare subito sito. LDW e CDW vi copriranno per furti e danni al veicolo – con alcune eccezioni che vedremo – ma prevedono una franchigia di cui parliamo nel prossimo punto, mentre la TPA copre la responsabilità civile in caso di incidente.

Ci sono altre sigle in cui potreste imbattervi, ad esempio:

Franchigia

Le polizze assicurative di base offerte dal contratto di noleggio riducono la responsabilità in caso di perdita o danno al veicolo, fino a un importo rappresentato dalla franchigia (in inglese lo troverete indicato come “liability” o “deductible”).

Cosa significa? Che se stipulate un contratto di noleggio con franchigia pari a 1.000€, in caso di furto dovrete pagare 1.000€. In caso di danni al veicolo per 2.000€, voi ne pagherete solo 1.000€ mentre il resto sarà coperto dall’assicurazione. Se invece preferite la completa serenità dovrete integrare l’assicurazione in modo da eliminare la franchigia e portare a zero la responsabilità.

Deposito cauzionale

Al momento del ritiro di un’auto a noleggio viene richiesto un deposito cauzionale da bloccare su carta di credito. Il deposito ha di norma un importo pari o leggermente inferiore alla franchigia: nell’esempio di prima, il noleggiatore bloccherà sulla vostra carta un importo di 1.000€ per assicurarsi che quei fondi siano disponibili in caso di incidente. In caso di annullamento della franchigia, il deposito viene portato a zero: un’opzione doppiamente utile in caso di carte di credito con plafond limitato o di destinazioni in cui gli importi della franchigia tendono a essere molto alti (ad esempio l’Irlanda).

Attenzione: l’annullamento della franchigia non elimina la necessità di carta di credito. Anche se non verranno bloccati importi a garanzia, la carta è comunque richiesta per confermare la validità del noleggio e potrebbe servire per eventuali addebiti imprevisti – ad esempio per una multa.

Una volta restituita l’auto e verificato che non ci sono danni, il deposito viene sbloccato e l’importo torna disponibile sulla carta di credito. Questa operazione può richiedere un tempo variabile a seconda della propria banca, da uno o due giorni fino a una settimana.

Assistenza stradale

Un altro aspetto importante da verificare è la copertura per il soccorso stradale. Quasi tutte le compagnie di noleggio la includono nel contratto di base, ma altre no ed è quindi bene controllare. Anche nel caso in cui sia inclusa, di solito l’assistenza stradale garantisce il recupero per guasti tecnici al veicolo o per incidente, mentre andrebbe aggiunta un’integrazione a parte per coprire altre eventualità in cui ci sia una “colpa” del guidatore (ad esempio se avete perso le chiavi).

Guidatore aggiuntivo

Il contratto di noleggio per un viaggio prevede un singolo guidatore, che dovrà presentare i suoi documenti e una carta di credito intestata allo stesso nome. Questa persona è l’unica ufficialmente autorizzata a guidare l’auto, mentre se siete in due o più persone e volete dividervi la strada sarà necessario aggiungere un altro guidatore. Mi raccomando: va richiesto al momento del ritiro dell’auto, ogni guidatore aggiuntivo dovrà presentare anche la sua patente e comparire sulla documentazione. Alcune compagnie permettono di richiedere un secondo guidatore gratuitamente, altre prevedono un sovrapprezzo di qualche euro al giorno.

È chiaro che nella realtà la compagnia di noleggio non può essere con voi in ogni minuto del viaggio e sapere se ha guidato qualcun altro, ma è la classica situazione in cui va tutto bene finché va tutto bene. In caso di incidente, se alla guida c’è una persona diversa da quella indicata sul contratto decadono tutte le assicurazioni e potreste quindi trovarvi in un bel guaio.

Età del guidatore

Inserendo i dati per comparare i diversi prezzi di noleggio vi verrà richiesta anche la fascia d’età. I guidatori al di sotto dei 25 anni, infatti, dovranno pagare una cifra più alta a causa dell’importo maggiorato dell’assicurazione – esattamente quel che accade stipulando una normale RCA.

Categoria e caratteristiche dell’auto

Nella scelta dell’offerta più indicata per voi dovrete ovviamente considerare anche la categoria di auto e le sue caratteristiche. Le categorie partono da Mini o Economy per poi salire a Compatte, Grandi, SUV, Minivan o Lusso. Le denominazioni possono variare ma è abbastanza facile intuire che si parla di auto dalle dimensioni e prestazioni differenti, da valutare quindi anche a seconda delle specifiche necessità. Se siete in quattro persone, probabilmente un’auto Mini a tre porte vi starà stretta, così come potrebbe essere più scomoda per affrontare viaggi molto lunghi.

Le altre caratteristiche invece includono il tipo di alimentazione dell’auto, cambio manuale o automatico, presenza o meno di aria condizionata (ma è sempre più raro ormai trovare auto sprovviste di AC).

Nota: le categorie mostrano sempre un modello specifico di auto, che serve però a puro titolo di esempio. Vedrete infatti scritto “Fiat Panda o similare”: a seconda dell’auto effettivamente disponibile vi verrà assegnato quel modello o un altro paragonabile in termini di dimensioni e caratteristiche.

Ritiro interno o esterno

Negli ultimi anni si sono affermate diverse compagnie di noleggio che non appartengono ai soli grandi circuiti internazionali, e capita che queste agenzie abbiano un ufficio che non si trova direttamente all’interno del terminal dell’aeroporto, ma poco distante. Troverete quindi indicato che la compagnia si trova all’esterno, oltre alle istruzioni per il ritiro: potrebbe esserci infatti un bus navetta che parte a intervalli regolari, o potreste dover fare una telefonata per avvisare del vostro arrivo e farvi venire a prendere.

Chilometraggio incluso

Nel preventivo troverete indicato se per il contratto di noleggio è previsto un chilometraggio illimitato o meno. Nel caso in cui ci sia un limite e doveste percorrere più strada, pagherete un tot per ogni chilometro aggiuntivo.

Politica sul carburante

Infine, vi verrà indicata qual è la politica sul carburante prevista. Quasi sempre si tratta di pieno/pieno, ovvero la macchina vi verrà consegnata con il serbatoio pieno e allo stesso modo voi dovrete riconsegnarla con serbatoio pieno. In alternativa viene segnato il livello a inizio noleggio e dovrete riportare l’auto con la stessa quantità di carburante.

Se non viene rispettata questa politica, la compagnia di noleggio vi addebiterà il carburante mancante – a una tariffa superiore e con una piccola “multa”, quindi conviene evitare.

Che cosa NON coprono le assicurazioni

Franchigia o non franchigia, è bene ricordare che ci sono sempre alcune eccezioni. La prima: qualsiasi assicurazione è valida solo se viene rispettato il contratto di noleggio. Se quindi l’auto viene guidata da una persona diversa da quella designata sul contratto, se guidate dove non dovreste o violate il codice della strada, non avrete più diritto alla copertura.

Allo stesso modo esistono alcune tipologie di danno che sono escluse dalla limitazione di responsabilità data dalla franchigia. Tra queste le più comuni sono: danni al parabrezza, foratura degli pneumatici, danni al sottoscocca dell’auto. Se ricordate, ho citato altre eventualità molto specifiche parlando del noleggio auto in Islanda, dove l’assicurazione base non copre ad esempio i danni da cenere e vento forte.

Per tutte queste tipologie di danno, però, è possibile stipulare un’assicurazione integrativa online o al banco di noleggio.

Noleggio low cost ma completo: come eliminare la franchigia

Abbiamo visto che cos’è la franchigia e che sarebbe un’ottima scelta annullarla, ovvero portare la nostra responsabilità a zero. Ma come fare concretamente?

La risposta breve è: pagando. Vanno però distinte due opzioni principali, che prevedono di pagare per un’assicurazione integrativa tramite i portali di comparazione, o direttamente all’agenzia di noleggio.

Azzerare la franchigia online

I principali siti di comparazione per il noleggio auto propongono tutti una propria formula di copertura integrativa, che viene offerta come extra al momento della prenotazione. Si tratta di una buona opzione, che va a coprire spesso anche diverse di quelle cose escluse dalle normali assicurazioni come vetri, pneumatici o altro. Ma bisogna tenere a mente che in questo caso avrete un’assicurazione esterna rispetto all’agenzia di noleggio. Nella pratica, ciò significa che agli occhi della compagnia avrete solo l’assicurazione base, verrà bloccata la cauzione sulla carta e in caso di danno dovrete pagare il costo richiesto – fino a un ammontare massimo previsto dalla franchigia. Dovrete quindi anticipare i soldi, che l’assicurazione esterna provvederà poi a rimborsarvi.

Eliminare la franchigia all’ufficio di noleggio

Se invece scegliete di aggiungere una copertura totale in loco o online tramite il sito diretto della compagnia, o ancora se l’offerta prevede già una formula senza franchigia (ne trovate spesso su Autoeurope), allora in caso di danno o furto non dovrete pagare nulla. Sempre fatte salve eventuali eccezioni viste più su sulle parti del veicolo non coperte da assicurazione.

Altri costi extra per il noleggio auto in viaggio

Oltre alle assicurazioni integrative e all’aggiunta di un guidatore, al momento del noleggio potreste aver bisogno di richiedere altri servizi ad un costo extra. Ad esempio:

• Il noleggio di un seggiolino per bambini
• Il noleggio di un GPS
• Il noleggio di catene da neve
• Il noleggio di un dispositivo per il pagamento dei pedaggi

Sono tutti costi facoltativi che dovrete valutare secondo necessità, ma è bene sapere che potrebbero alzare di molto il costo complessivo. Personalmente vi sconsiglio di richiedere un GPS, investite piuttosto in una SIM locale o eSIM e utilizzate il vostro telefono, o scaricate la mappa di vostro interesse tramite Google Maps per visualizzarla offline.

L’equivalente del nostro Telepass può invece essere molto utile in alcune destinazioni, come la costa Est degli USA dove si percorrono diverse strade a pedaggio.

La pulizia dell’auto

Non siete tenuti a lavare la macchina prima di riconsegnarla, ma se questa fosse davvero molto sporca la compagnia potrebbe decidere di addebitarvi i costi di pulizia. Non mi è mai capitato ma ovviamente non mi è nemmeno successo di consegnare un’auto in condizioni terribili. Valutate quindi l’eventuale necessità di un lavaggio veloce, a noi a è capitato di farlo in Islanda dopo che i vari sterrati avevano ricoperto l’auto di polvere – e vi segnalo tra l’altro che lì le lance con acqua per pulire l’auto sono disponibili gratuitamente ai distributori di benzina.  

Multa con auto a noleggio

Una menzione a parte per le multe. Potrebbe infatti capitare che all’agenzia di noleggio vengano notificati una multa o un mancato pedaggio in un momento successivo alla riconsegna del veicolo. In questo caso, la compagnia vi addebiterà il costo della contravvenzione maggiorato di un importo extra per spese amministrative – ecco perché per le agenzie è importante avere una carta di credito su cui rivalersi. Questo è però l’unico caso di costi addebitati dopo la consegna dell’auto, a meno che non vi siate imbattuti in una compagnia molto poco seria.

Quanto costa affittare una macchina per un viaggio

Ogni destinazione, ogni stagione e ogni viaggio fanno storia a sé quando si tratta del costo di un noleggio auto. Scrivendo questo articolo mi è capitato di fare dei test casuali e trovare un preventivo da 60€ per la prossima settimana o da 300€ per una settimana di luglio, ovvero tra qualche mese, sullo stesso sito e per la stessa località di ritiro. Un noleggio potrebbe costarvi 10€ al giorno come 70€ o oltre, senza considerare tutte le mille variabili su categoria dell’auto, assicurazioni, extra di varia natura, e soprattutto senza considerare che un noleggio negli Stati Uniti tenderà ad avere un prezzo diverso rispetto a un noleggio in Giordania. Come sempre il mio unico consiglio per risparmiare davvero è: confrontate, confrontate ancora, e prenotate con anticipo.  

Altri consigli utili per un noleggio low cost

♦ Controllate le recensioni!

Quando prenotate tramite un comparatore, non affidatevi solo alla valutazione presente sul portale. Specialmente quando il prezzo è molto più basso delle altre offerte, cercate la compagnia di noleggio su Google per verificare che non ci sia niente di strano. Se ha una sola stella, scappate! In questi casi spesso si tratta di agenzie inaffidabili che aggiungono diversi costi imprevisti al momento del ritiro, facendo lievitare il prezzo finale – purtroppo l’ho imparato sulla mia pelle.

♦ Fate attenzione alle clausole in piccolo

So bene che è snervante e che nessuno legge mai davvero tutte le clausole di ciò che firma, ma vi consiglio di prendervi cinque minuti per farlo soprattutto alle prime esperienze di noleggio. Potreste scoprire cose davvero interessanti, come ad esempio che certe compagnie – anche abbastanza note – non prevedono la limitazione di responsabilità in caso di furto in alcune destinazioni tra cui Sicilia, Puglia e Calabria. Ciò significa che potreste pagare un sovrapprezzo per eliminare la franchigia per il vostro viaggio in Sicilia, e scoprire dopo un furto di non essere affatto coperti come pensavate. Se non vi fidate, fatevi un giro tra le clausole di Goldcar.  

♦ Fate foto e video dell’auto al ritiro

Qualora aveste scelto di non azzerare la franchigia, fate sempre foto e video dell’auto al momento del ritiro così da avere una testimonianza delle sue condizioni. La persona incaricata dalla compagnia di noleggio farà un controllo del veicolo insieme a voi per segnare eventuali graffi o ammaccature già presenti, siate molto scrupolosi e controllate bene a vostra volta.

♦ Attenzione a chi lasciate le chiavi

Menzione d’onore per la disavventura capitata di recente a Francesco Costa, che ha lasciato l’auto a noleggio in un parcheggio custodito che richiede per regolamento la consegna delle chiavi, ha subito il furto di quella stessa auto e la beffa ulteriore di non essere coperto dall’assicurazione perché… non era in possesso delle chiavi. Trovate il racconto sul Post.

♦ Prenotate il noleggio per gli USA dall’Italia

Se state pianificando un on the road negli Stati Uniti, prenotate sempre in anticipo dall’Italia prima di partire. In questo modo pagherete di meno e avrete incluse molte assicurazioni nel contratto di noleggio, spesso addirittura la copertura senza franchigia, che invece non vengono richieste dai cittadini americani che sono coperti da assicurazioni offerte dalle carte di credito locali.

♦ Verificate le regole previste per la guida in un altro stato

Se nel vostro itinerario prevedete di attraversare delle frontiere in auto, verificate qual è la regolamentazione prevista dalla compagnia di noleggio. Potrebbe infatti essere permesso senza limitazioni o richiedere il pagamento di un piccolo extra.

♦ Potrebbe essere più conveniente portare il seggiolino da casa

Infine vi riporto una segnalazione arrivata da una lettrice, che consiglia di portare il seggiolino da casa perché più economico. Molte compagnie aeree, anche low cost come Ryanair, consentono di portarlo gratis in volo così da risparmiare il sovrapprezzo applicato dalla compagnia di noleggio. Verificate quindi i diversi costi per capire l’opportunità o meno di noleggiarlo in loco.